Il razzismo non è una opinione. Studenti in DAD dicono no alle discriminazioni

0 0
Read Time3 Minute, 20 Second

Dal 21 al 27  marzo 130 ragazzi e ragazze di 5 regioni coinvolti nel progetto promosso da Oltre Le Parole e Dire Fare Cambiare e realizzato grazie al contributo dell’ufficio antidiscriminazioni razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri

Discuteranno di stereotipi, discriminazioni e odio online e di come contrastarli per costruire un mondo più sostenibile e solidale. Sono i 130 studenti coinvolti nel progetto Il razzismo non è un’opinione che si svolge dal 21 al 27 marzo e vede coinvolte alcune scuole secondarie di primo e secondo grado di Lazio, Umbria, Puglia, Sicilia e Sardegna. Studentesse e studenti collegati in videoconferenza a causa delle restrizioni didattiche dovute alla pandemia, che però non ferma le iniziative educative con protagonisti i giovani.

L’occasione è data dalla XVII Settimana di azione contro il razzismo; il progetto è promosso dalle Associazioni Oltre Le Parole e Dire Fare Cambiare ed è realizzato grazie al contributo dell’Unar (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri).

Durante la Settimana le classi coinvolte animeranno 6 incontri, ognuno su un tema legato alle discriminazioni, si legge nella nota stampa diffusa dagli organizzatori. A moderare gli incontri sarà la redazione di Giornalisti Nell’Erba (gNe): interverranno la direttora di giornalistinellerba.it Paola Bolaffio, la vice direttora Giorgia Burzachechi e la coordinatrice della Rete nazionale Docenti gNe Ilaria Romano. La Rete nazionale Docenti Giornalisti Nell’Erba (Rete Docenti gNe) dal 2014 riunisce insegnanti che fanno del giornalismo uno strumento didattico per l’educazione allo sviluppo sostenibile.

Gli incontri online

Alle giornate di dibattito si arriva dopo un lungo e articolato lavoro di preparazione. I temi – spiegano gli organizzatori – sono stati scelti dai ragazzi e saranno sviscerati e analizzati anche alla luce di approfondimenti che gli alunni stessi hanno voluto fare prima della discussione. C’è chi ha cercato dati, chi ha fatto interviste a operatori di volontariato, a giovani stranieri, a esperti di flussi, chi ha analizzato i luoghi dei razzismi e quelli dell’integrazione, chi propone giochi interattivi a quiz per dare modo a ciascun giocatore di individuare i propri pregiudizi, chi ha raccolto parole e definizioni da mettere “sotto processo” all’incontro, chi prepara padlet con una serie di domande e risposte per indagare sulle esperienze dirette di esclusione e inclusione. Lavori che poi verranno pubblicati su giornalistinellerba.it.

“Scuola e giornalismo sono entrambi in prima linea nell’affrontare temi complessi e dovrebbero collaborare nel costruire informazione corretta e attenta. gNe promuove questa collaborazione da molti anni e anche in questa occasione porge il microfono direttamente ai giovani, che prenderanno la parola per analizzare ciò che vivono e osservano, online e offline”, dice Ilaria Romano, giornalista e insegnante, coordinatrice della Rete nazionale Docenti gNe e autrice – con la collega Giuditta Iantaffi, anche lei coordinatrice delle rete – dell’ebook Il metodo Giornalisti Nell’Erba. Una cassetta degli attrezzi per l’educazione allo sviluppo sostenibile (Il Refuso editore, 2019).

“La cultura dell’antirazzismo ha bisogno di ogni linguaggio e di ogni azione, dal volontariato attivo al teatro e l’arte, dal giornalismo alla didattica innovativa, dallo sport al gioco, dalla lettura critica dei media all’attenzione alle “parole per dirlo”. Per questo abbiamo aderito con entusiasmo alla proposta di Oltre Le Parole e Dire Fare Cambiare di dare il nostro contributo per la  realizzazione del progetto Il razzismo non è un’opinione che coinvolge associazioni, compagnie teatrali, scuole, personalità del mondo artistico e culturale”, dice Paola Bolaffio, direttora di giornalistinellerba.it.

“La lotta al razzismo coinvolge trasversalmente molti degli obiettivi dell’Agenda 2030; basti pensare all’1 – sconfiggere la povertà, il 2 – sconfiggere la fame, il 5 – parità di genere e l’obiettivo 10 – ridurre le disuguaglianze. Giornalisti Nell’Erba che da sempre promuove un’educazione allo sviluppo sostenibile, supportata, negli ultimi anni, anche dal protocollo d’intesa sottoscritto con il MIUR, aderisce quindi con grande entusiasmo a questo progetto che nella modalità interattiva e orizzontale sposa in pieno la filosofia di gNe” dice la vice direttora di gNe Giorgia Burzachechi.

 

 

 

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleppy
Sleppy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *