Discovering Puglia. Scoprire la Puglia con lentezza
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Si intitola Discovering Puglia – Vie e cammini 2015 il progetto che ogni domenica fino al primo novembre 2015 porterà alla scoperta di una regione da assaporare con lentezza, in una calma che prolunga il gusto stesso del viaggio.
Sono 115 i comuni interessati e 66 gli itinerari pensati per la valorizzazione e fruizione dell’offerta turistica di un territorio sotto molti aspetti ancora inesplorato. Dal Gargano al Salento si potranno attraversare, a piedi o in bici, paesaggi naturalistici, borghi antichi, luoghi d’arte e di fede ricalcando le orme impresse nella storia da crociati e mercanti.
L’iniziativa è promossa e organizzata da Regione Puglia e da Pugliapromozione Agenzia Regionale del Turismo. Partner istituzionali sono il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, la Conferenza Episcopale Pugliese, l’ANCI Puglia, l’UNPLI/Pro Loco Puglia e l’Associazione Europea delle Vie Francigene.
Tutte le attività con i servizi correlati sono gratuite, è necessaria soltanto la prenotazione obbligatoria entro le ore 13.00 del venerdì precedente dato che il numero massimo consentito di partecipanti è 35. Al termine di ogni percorso è previsto il servizio di transfer in bus al punto di partenza. Ulteriori dettagli sono riportati sul portale www.viaggiareinpuglia.it, dove è la cartografia degli itinerari oltre a informazioni in italiano e in inglese riguardo i punti di partenza e di arrivo, tempo di percorrenza, tipologia del manto stradale, livello di difficoltà, eventuali luoghi di ristoro.
Sbirciando nel calendario degli appuntamenti, nella sezione sul Gargano e la Daunia, ad esempio, c’è l’itinerario intitolato: “Seguendo le orme di Sant’Alberto lungo le vie delle diocesi medievali”. È un viaggio nella storia alla scoperta delle cattedrali medievali lungo i sentieri dei Monti Dauni, lungo la Via Francigena da Volturara Appula al Castello di Montecorvino.
C’è poi il “Sentiero dell’Angelo”, che da San Giovanni Rotondo porta a Monte Sant’Angelo.
Il “Cammino tra mare e pietra bianca lungo la Via Francigena” è un’occasione per conoscere la Puglia Imperiale, passeggiando lungo il tratto costiero che collega Bisceglie e Giovinazzo passando per Molfetta, in un connubio di trekking costiero e trekking urbano in cui si alternano suggestivi tratti di spiaggia alla luminosa pietra bianca dei centri storici.
Altra bellezza da scoprire è la costa tra Mola di Bari, Polignano a Mare e Monopoli, sempre sulla Via Francigena.
Da Santeramo in Colle ad Altamura si andrà poi alla volta della “Via del Pane”, che si snoda tra le colline di carparo caratterizzate da una fitta macchia mediterranea.
Non può mancare la Valle d’Itria. Dalla collina tra Locorotondo e Fasano, attraverso il suggestivo Canale di Pirro, si giunge alla marina di Egnazia per concludere con una visita all’area archeologica, camminando tra ulivi millenari, masserie e muretti a secco.
Fra le opzioni per scoprire il Salento c’è il cammino lungo la Via Appia. Nel tratto che collega Francavilla Fontana a Grottaglie, tra Salento e Terra delle Gravine, si parte dal Santuario francescano della Madonna della Croce, ci si ferma alla Bottega dei confetti ricci e si continua fino al Quartiere delle ceramiche di Grottaglie.
Procedendo più a sud si può andare in bicicletta sulla via dell’Olio, da Copertino al porto di Gallipoli passando per Nardò, sulle tracce delle carovane che nell’Ottocento erano dirette nel Nord Europa. Si può scendere ancora fino al Capo di Leuca partendo dalla casa-museo di Don Tonino Bello, ad Alessano, per arrivare al Santuario “Santa Maria De Finubus Terrae” a Santa Maria di Leuca, il luogo dove finisce la terra, ma che il sole ha scelto di illuminare per primo.
(di Laura Guadalupi)
