Premio 13: successo in Campidoglio per la terza edizione
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Al grido de “la Poesi
a è per tutti” venerdì 30 gennaio si è tenuto il Premio 13 promosso in collaborazione con il CAS Centro Arte e Spettacolo, Centro Poesia Roma e lo IED Istituto Europeo di Design di Roma.
Uno dei celebri eventi della vita culturale romana, quest’anno è alla sua terza edizione resa possibile grazie all’entusiasmo e alla profonda convinzione che la poesia e l’arte tout court possano costituire uno spiraglio di luce nel vortice dell’indifferenza nel quale la nostra società rischia di essere trascinata. Il Premio 13 è una scommessa che ogni anno si rinnova, scommessa condivisa da chidella poesia fa il suo pane quotidiano e da editori pronti a “sfidare” il mercato editoriale italiano.
Nell’affascinante cornice della Protomoteca del Campidoglio di Roma una giuria composta da poeti, docenti di letteratura e appassionati di arte tra cui Rino Caputo, Carmine Chiodo, Claudio Damiani, Bruno Galluccio, Andrea Gareffi, Dante Maffia, Elio Pecora, Fabio Pierangeli, Gabriella Sica, Davide Rondoni, Giorgio Taffon, l’On. Dario Nanni, Serena Maffia ha premiato le sillogi poetiche di 13 autori provenienti da diverse regioni d’Italia. Tra i premiati: Gabriele Sebastiani , Luisa di Bagno, Naike Agata La Biunda, Simona Cerri, Federica Giordano, Pierfrancesco Paternostro, Francesco Lioce, Davide Rocco Calacrai, Alexandra Censi, Andrea Orlandi, Irene Baccarini e Daniela Mazzoli. In premio la pubblicazione, in via del tutto gratuita, da parte di note case editrici romane e non: Fontana di Trevi, Fusibilia, Ghaleb, Lepisma, Marco Saya, Nemapress, Progetto Cultura.
Ad aprire la cerimonia di premiazione un concerto di musica elettronica di Luca Chilla ed Elisa Martino, in apparente contrasto con il gusto classico della sala, ma perfettamente in accordo con il messaggio della serata: “la poesia è per tutti”; essa è nei versi, è nella ricerca di note che facciano comunicare qualcosa di sé agli altri.
E tra musica, poesia e bellezza non poteva mancare il linguaggio visivo, celebrato dalla mostra fotografica di Eduardo Fiorito dal titolo “Esoterica”. Dodici scatti che hanno immortalato una femminilità persuasiva e brutale immersa nella natura dai toni foschi nella quale è doveroso immergersi-come fece Dante nella “selva oscura”- prima di liberarsi e riemergere alla coscienza attraverso la catabasi.
A seguire un Libero Raduno di poeti in omaggio alla poesia di Dante Alighieri, in occasione del 750° anno dalla nascita del poeta al quale hanno partecipato scrittori giovani e meno giovani. La cerimonia di premiazione è stata ricca di ospiti: dal poeta Alberto Toni agli attori Salvatore Puntillo e Maria Pia Iannuzzi, i quali hanno interpretato alcuni dei celebri versi danteschi.
Un momento di festa e soprattutto di ritrovo . Nato come un piccolo nucleo, il Centro Poesia di Roma oggi è un punto di riferimento vivace e reale strumento di comunicazione tra le vecchie e le nuove generazioni unite dal potere della Parola poetica, in costante ricerca di nuovi linguaggi.
A conclusione della serata abbiamo chiesto alla poetessa, scrittrice, nonché energica presidente del Centro Poesia di Roma, Serena Maffia, qual è stata la sua considerazione in merito a questa edizione del Premio: «Un’altra edizione del premio tredici si è conclusa e con grande soddisfazione possiamo dire che il nostro impegno è stato premiato dal grande afflusso di gente e dal calore con cui tutti hanno partecipato. Non è facile mettere insieme tredici editori attenti alla poesia e tredici giurati che si prendono la responsabilità di raccomandare personalmente e pubblicamente un poeta; tutti legati da un reciproca stima. Il premio vuole essere una opportunità per trovare nuovi talenti, ma anche per riaffermare quelli già noti. E vuole essere, inoltre, un momento di raccordo tra editori che si prodigano per la diffusione della poesia, quelli che vengono detti simpaticamente “editori suicidi”. E allora se, soprattutto in questo momento di crisi, c’è chi combatte per sopravvivere ma non rinuncia a pubblicare poesia, possiamo credere che esistano ancora editori “speciali” o “originali” o semplicemente “editori di sogni”. Il premio tredici vuole essere proprio questo: un premio per sognare insieme, che la poesia può ancora tutto».
Non resta che seguire le prossime iniziative sulla pagina facebook del Centro Poesia di Roma.
(Anna Piscopo)
