Vivicittà: una giornata tra sport, ambiente e solidarietà
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di Tiziano Aceti
Definita la “corsa più grande del mondo”, Vivicittà ha preso il via domenica 15 aprile in molte città italiane e non solo. Giunta alla 29esima edizione, la “corsa per tutti” ha riunito circa 45.000 persone che in numerose città italiane e estere, come ad esempio Sarajevo, si sono ritrovate ai nastri di partenza per una giornata all’insegna dello sport, della solidarietà e dell’ambiente.
Nonostante il maltempo, la presenza all’evento è stata alta con Palermo che ha visto il più alto numero di adesioni riunendo 3.000 persone tra le due prove (competitiva di 12Km e quella non competitiva). In alcune città d’Italia la manifestazione sportiva non si è svolta: a Livorno, causa la tragica morte del giovane giocatore del Livorno, Piermario Morosini, la corsa non si è svolta in segno di lutto. A Bologna, invece, la manifestazione a quanto sembra è stata solo posticipata di una settimana. Infatti, causa maltempo la corsa potrebbe prendere il via il prossimo fine settimana.
Il keniano Paul Tiongik con il tempo di 35’14 fatto segnare a Pescara ha vinto la prova maschile, mentre al secondo posto è arrivato l’italiano Daniele D’Onofrio, anche lui a Pescara, che ha fermato il cronometro a 35’16 con un distacco davvero minimo rispetto al corridore keniano. Ad Ancona, Solomon Kirwa Yego, corridore anche lui del Kenia, ha segnato il tempo di 35’44 guadagnandosi così la terza posizione nella classifica unica.
Con il tempo di 40’32 ottenuto a Matera, la marocchina Soumya Labani si è guadagnata il gradino più alto del podio della classifica unica al femminile. Al secondo posto troviamo l’italiana Touria Samiri, che a Pescara ha fatto registrare il tempo di 41’22, mentre al gradino più basso del podio troviamo l’etiope Aberashe Fissea con il tempo di 42’07 a Torino.
Nei prossimi giorni con Vivicittà-Porte Aperte la corsa prenderà il via anche in alcuni istituti penitenziari e minorili, tra cui: Eboli e Reggio Emilia il 18 aprile, Reggio Emilia-OPG, Voghera e Milano Bollate il 21 aprile, Orvieto e Milano Opera 22 aprile, a Parma l’11 maggio, Torino il 21 maggio.
Prosegue la solidarietà di Vivicittà in Libano. Quest’anno un euro per ogni partecipante, sarà destinato al progetto “Sport & Dignity” che promuove attività per i più piccoli nei campi profughi palestinesi in Libano. Un’iniziativa che da seguito a quella degli anni passati che ha visto l’Uisp (Unione Italiana Sport Per Tutti, organizzatrice di Vivicittà) impegnata in Libano per favorire l’integrazione della comunità palestinese in Libano.
