EuroBasket 2015. L’Italia vince, ma non convince
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A meno di ventiquattro ore dalla sconfitta con la Turchia gli azzurri tornano sul parquet della Mercedes-Benz Arena, l’avversaria di giornata è l’Islanda, al suo primo europeo, che ha ben figurato contro la Germania nel suo match inaugurale. La differenza in campo dovrebbe essere netta e l’Italia ha tutto da perdere perché in caso di nuova sconfitta, anche contro la Cenerentola del girone, la qualificazione diventerebbe quasi impossibile.
La partita – Pianigiani conferma lo stesso quintetto della partita inaugurale: Cinciarini, Gentile, Belinelli, Gallinari e Cousin. Islandesi invece iniziano con: Stefansson, Vilhjalmsson, Ermolinskij, Palsson e Baeringsson. L’Islanda è una squadra particolare, se ne rende conto subito l’Italia, i giocatori hanno praticamente tutti la stessa altezza, così non hanno ruoli ben definiti ed in difesa cambiano marcature in continuazione. Il primo quarto termina in equilibrio (21-22) per l’Italia, che portatasi sul 22-15 subisce un parziale di 8-0. Nel secondo quarto arriva la notizia che gela la panchina azzurra, Datome si tocca l’inguine, è un riacutizzarsi dell’infortunio che gli ha fatto saltare buona parte delle amichevoli pre europei, si siede in panchina e non rientra più, da verificare domani le sue condizioni, per la partita contro la Spagna ad oggi una sua presenza sembra a rischio. Inoltre a causa di un arbitraggio particolarmente fiscale, Pianigiani è costretto a far giocare solo 3′ nel primo tempo all’MVP della partita contro la Turchia (Gallinari), utilizzando praticamente tutta la sua panchina, così l’Italia viene colpita dalla percentuale dall’arco degli islandesi (7/11) e massimo vantaggio per l’Islanda 37-31. Ma se contro la Turchia ci siamo aggrappati a Gallinari, oggi è Gentile ad essere in serata positiva ed a riportare l’Italia in avanti. A fine primo tempo siamo in vantaggio 41-37. L’Italia però mentalmente è davvero troppo fragile, subiamo un altro parziale (9-0) e ci troviamo nuovamente in svantaggio. Gentile e Gallinari (rientrato) ci regalano una nuova rimonta ed un nuovo sorpasso, iniziamo gli ultimi decisivi 10 minuti sopra di 4 punti, ma quanta fatica in difesa. L’ultimo quarto si gioca punto a punto, con Gallinari fuori per 5 falli, in una partita per l’ala dei Nuggets, molto limitata dall’arbitraggio che lo punisce oltre il lecito. A due minuti dal termine finalmente gli azzurri creano un solco irrecuperabile per gli islandesi, vincendo per 71-64. Ma volendo vedere il bicchiere mezzo pieno c’è da essere felici solo per la vittoria e per la grande prestazione di Gentile (21 punti), purtroppo il bicchiere è più mezzo vuoto, la difesa scricchiola ancora, nonostante oggi non ci trovassimo di fronte a centri letali come quelli che dovremmo affrontare ed in più l’infortunio di Datome se fosse grave potrebbe creare grandi problemi a Pianigiani ed alla squadra italiana.
di Francesco De Felice
