Milano, Festa della Musica. Al Castello suona l’elettronica francese
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Metti una sera d’estate a Milano, un concerto gratis nella cornice magica del Castello di Francesco Sforza. La città meneghina si prepara alla sua Festa della Musica, prevista per il prossimo 21 giugno al Castello Sforzesco. L’eccezionalità dell’evento riguarda soprattutto il suo carattere gratuito, l’entrata infatti sarà totalmente libera, l’ora di inizio è fissata alle 21.00.
È stato l’allora ministro francese Jack Lang ad istituire la Festa della Musica nel 1982. L’idea di base è una festa gratuita, che si celebra il giorno del solstizio d’estate, rivolta a tutti i tipi di pubblico e aperta ad ogni genere musicale. «Faites de la musique, Fête de la Musique» (Fate musica, Festa della Musica) si è confermato negli anni come uno dei maggiori appuntamenti culturali francesi e dal 1985, l’Anno europeo della Musica, viene organizzata in più di cento paesi nel mondo.
La Festa della Musica milanese del 21 giugno nasce dalla collaborazione tra l’Institut Français Italia, promotore della cultura francese nel mondo, e da Edison, nell’ambito del progetto Edison Open 4Expo. Inoltre lo spettacolo del 21 giugno fa parte del calendario de “La Francia in Scena”, la stagione artistica dell’Istituto francese in Italia lanciata in occasione di Expo Milano 2015, che andrà avanti fino al prossimo novembre, proponendo in tutta la penisola spettacoli di danza, circo, teatro, performance, arte contemporanea e musica, appunto.
Dalle casse del palco del Castello Sforzesco risuonerà la musica elettronica di Nicolas Godin (degli AIR) e del gruppo parigino Cabaret Contemporain, accompagnati dalla cantante svedese Linda Olah.
Nicolas Godin. Gli AIR rappresentano una pietra miliare dell’elettronica francese a partire da Moon Safari, il loro album del 1998, a cui ha fatto seguito una popolarità a livello internazionali che li ha portati dritti dritti ad Hollywood. Risale infatti al 1999 la loro collaborazione con la figlia d’arte Sofia Coppola, che li arruola per comporre la colonna sonora de “Il giardino delle vergini suicide”. Collaborano anche alla soundtrack di “Lost in Translation”, componendo il brano “Alone in Kyoto”. Nel 2012 firmano un ennesimo lavoro/capolavoro per il cinema: la colonna sonora “Le Voyage dans la Lune”, che musica le scene dell’omonimo capolavoro di George Méliès, in proiezione speciale a Cannes quello stesso anno. Ora Nicolas Godin sta tentando la sua strada da solista, provando a portare il suo personale french-touch nel mondo dell’elettronica e lo fa partendo dal suo nuovo singolo “Orca”, che anticipa il suo ultimo album, Centrepoint e che proporrà in anteprima proprio a Milano.
Cabaret Contemporain. Ad aprire il concerto sarà questo fenomenale gruppo parigino composto da compositori-improvvisatori, un ingegnere del suono e un produttore. Alla base della loro poetica musicale c’è un pluralismo di influenze e linguaggi e una commistione tra musica scritta e improvvisata. Per la serata del 21 giugno metteranno in scena un featuring con la cantante Linda Olah, con la quale si sono esibiti già in altre occasioni. La loro musica si unirà per dare vita ad un tributo al pop sintetico dei pionieri tedeschi dell’elettronica, i Kraftwerk.
(di Azzurra Petrungaro)
