NBA, ecco i premi stagionali

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La stagione NBA sta volgendo al termine. La Lega ha ufficializzato i premi individuali. Vediamo chi è risultato vincitore ed in che categoria:

MVP OF THE YEAR Stephen Curry Curry

Most Valutable Player della stagione è la guardia di Golden State, Stephen Curry, giocatore unico, che ha meritato con una stagione favolosa il premio più ambito. Per lui 80 partite su 82 di stagione regolare 23.8 punti con il 48% dal campo, 7.7 assist e il potenziale per cambiare le partite in corsa, come e quando vuole. In finale potrebbe trovare chi il titolo di MVP l’ha vinto quattro volte, la sfida con LeBron James sarà quanto di più bello l’NBA può offrirci ora.

DEFENSIVE PLAYER OF THE YEAR Kawhi LeonardLeonard

L’anno scorso fu importantissimo nella vittoria dell’anello degli Spurs, oggi viene premiato come migliore difensore della NBA. Le statistiche più importanti per lui 8 stoppate a partita e 2.3 palle rubate ogni sera, un giocatore che comunque non gioca solo in fase difensiva, le sue statistiche in termini di punti infatti sono state 16.5 in regular sesaon saliti a 20.3 ai playoffs.

ROOKIE OF THE YEAR Andrew Wiggins Wiggins

Il canadese, classe 1995 si presenta in NBA dopo una sola stagione di college a Kansas. Ha già però le stigmate del campione. I Cleveland Cavaliers lo scelgono con il numero 1 al draft. Ma viene coinvolto in uno scambio che porta Kevin Love in Ohio ed il giovane a Minnesota. Qui però Andrew ha modo di crescere e di disputare tutte le 82 partite di regular season,  per una media di 36 minuti a sera segnando 16.9 punti di media a partita, inoltre all’All Star Game nella partita del rising challenge, con i migliori giovani della NBA, vince il premio di MVP del match. Con queste statistiche la NBA non può non premiare questo giovane talento, futura colonna portante della nazionale canadese e di Minnesota o di chiunque riuscirà a mettere le mani su di lui.

SIXTH MAN OF THE YEAR Louis Williams williams

La guardia di Toronto ha contribuito uscendo dalla panchina al bel campionato dei canadesi. Per lui 25.2 minuti a partita 2.1 assist e 15.5 punti. Come molti suoi compagni queste statistiche sono crollate ai playoffs, dove i Raptors sono stati spazzati via 4-0 dai Wizards, ma Williams vince comunque il premio di miglior panchinaro della NBA.

MOST IMPROVED PLAYER OF THE YEAR Jimmy Butler Butler

E’ stato difficile per chi stabilisce i premi, scegliere il giocatore che più è migliorato quest’anno, forse più difficile di scegliere l’MVP. Tre erano i maggiori indiziati: Jimmy Butler, Antony Davis e Draymond Green. Alla fine l’ha spuntata il giocatore dei Chicago Bulls. Jimmy Butler, forse era proponibile anche come miglior difensore della Lega. Le statistiche che lo rendono il più migliorato in NBA, sono sotto gli occhi di tutti. I minuti a partita tra lo scorso anno e questo, sono esattamente gli stessi 38.7, ma se nel 2013-2014 segnava 13.1 punti a partita, oggi sfora il limite dei 20 punti, se la scorsa stagione faceva 2.6 assist per partita, ora sono 3.3. Anche la voce rimbalzi è migliorata, passando da 4.9 a 5.8. Inoltre i tiri che lo scorso anno entravano con meno frequenza, oggi entrano abbastanza costantemente, con un 46% ben 7 punti percentuali in più del campionato 2013-2014. Ai playoffs il suo allenatore gli affida il compito più difficile, marcare LeBron James ed almeno in 3 partite sulle 6 disputate, ha reso la vita difficile al prescelto.

COACH OF THE YEARS Mike Budenholzer buden

L’allenatore degli Hawks ha compiuto un vero miracolo. Atlanta la scorsa stagione si era conquistata l’ultima piazza utile per i playoffs, con 38 vittorie e 44 sconfitte e pur avendo messo in difficoltà in post season Indiana, il sogno delle aquile si era fermato al primo turno. Quest’anno gli Hawks hanno chiusi primi ad Est con 60 vittorie e 22 sconfitte ed Atlanta è arrivata alle finali di conference. Bundenholzer ha anche valorizzato tutti i suoi giocatori. Quattro degli starting five di Atlanta sono stati selezionati per l’All Star Game: Teague, Korver, Horford e Millsap. Tutto ciò lo ha portato ad essere l’allenatore dell’anno.

EXECUTIVE OF THE YEAR Bob Myers myers

Il General Manager è sicuramente un ruolo fondamentale nello sport. La NBA ha deciso di premiar Bob Myers dei Golden State Warriors. Effettivamente l’abilità del GM sembra aver costruito una grandissima squadra, di ottimi uomini oltre che giocatori, non è un caso infatti che anche un’allenatore all’esordio in panchina come Steve Kerr abbia portato i Warriors al primo posto della NBA ed alla finale di Conference, dove al momento in cui viene scritto questo articolo Golden State è in vantaggio 3-0 ed ha quindi quasi strappato il biglietto per la finale NBA.

infine diamo l’elenco dei migliori quintetti secondo la NBA:

PRIMO QUINTETTO NBA

Centro Marc Gasol (Memphis Grizzlies), ali Anthony Davis (New Orleans Pellicans) e LeBron James (Cleveland Cavaliers), guardie James Harden (Houston Rockets) e Stephen Curry (Golden State Warriors).

SECONDO QUINTETTO NBA

Centro DeMarcus Cousins (Sacramento Kings), ali LaMarcus Aldridge (Portland Trail Blazers) e Pau Gasol (Chicago Bulls), guardie Russell Westbrook (Oklahoma City Thunder) e Chris Paul (Los Angeles Clippers).

TERZO QUINTETTO NBA

Centro DeAndre Jordan (Los Angeles Clippers), ali Blake Griffin (Los Angeles Clippers) e Tim Duncan (San Antonio Spurs), guardie Klay Thompson (Golden State Warriors) e Kyrie Irving (Cleveland Cavaliers).

MIGLIOR QUINTETTO DIFENSIVO NBA

Centro DeAndre Jordan (Los Angeles Clippers), ali Kawhi Leonard (San Antonio Spurs) e Draymond Green (Golden State Warriors), guardie Tony Allen (Memphis Grizzlies) e Chris Paul (Los Angeles Clippers).

SECONDO MIGLIOR QUINTETTO DIFENSIVO NBA

Centro Andrew Bogut  (Golden State Warriors), ali Anthony Davis (New Orleans Pellicans) e Tim Duncan (San Antonio Spurs), guardie Jimmy Butler (Chicago Bulls) e John Wall (Washington Wizards).

MIGLIOR QUINTETTO DI ROOKIE

Centro Nerlens Noel (Philadelphia 76’ers), ali Nikola Mirotic (Chicago Bulls) e Andrew Wiggins (Minnesota Timberwolves), guardie Jordan Clarkson (Los Angeles Lakers) e Elfrid Payton (Orlando Magic).

SECONDO MIGLIOR QUINTETTO DI ROOKIE

Centro Jusuf Nurkic (Denver Nuggets), ali Bojan Bogdanovic (Brooklyn Nets) e Langston Galloway (New York Knikcs), guardie Zach LaVine (Minnesota Timberwolves) e Marcus Smart (Boston Celtics).

 

Fonte foto:

1 foto youtube
2 foto sportal.com.au
3 foto youtube
4 foto thestar.com
5 foto espn.com
6 foto nbcsport.com
7 foto cbssports.com

 

di Francesco De Felice

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