Serie A. Qui Udinese: il debutto è con la Lazio ma la testa è alla rimonta contro lo Slovan Liberec

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È stata la solita partenza dell’Udinese formato Europa quella vista nell’andata del playoff di Europa League. Come una maledizione l’Europa d’agosto non sorride ai friulani, dopo le sconfitte con l’Arsenal e il Braga nei preliminari di Champions degli ultimi 2 anni, quest’anno è arrivato il crollo contro lo Slovan Liberec. I primi due impegni ufficiali per l’Udinese erano passati senza problemi eliminando tranquillamente il Siroki Brijeg. Il viaggio verso giorni di Europa League rischia invece di essere bloccato dalla modesta squadra ceca: 1-3 il punteggio con cui gli ospiti hanno espugnato il Nereo Rocco di Trieste (per questi preliminari prestato all’Udinese). L’amarezza di Guidolini (“mai avrei pensato”) la dice tutta su quanto questa volta l’Udinese l’idea di dover abbandonare l’Europa guadagnata in campionato già ad agosto non era presa in considerazione.

La nuova Udinese – Come ogni estate la squadra di Guidolin si presenta ai blocchi di partenza con tanti nuovi giovani da affiancare al pacchetto di 11 già collaudato. È la politica della squadra di Pozzo, e neanche due qualificazioni ai preliminari di Champions sono servite per modificarla. E così Guidolin in estate ha salutato Benatia che si è accasato alla Roma e ha dato il benvenuto a due giallorossi dal grande potenziale, Valerio Verre e Nico Lopez. In difesa a sostituire Benatia si darà fiducia a Naldo, brasiliano classe ’88 girato prima al Granada e poi al Bologna. Ma come detto la base è quella solida dei campionati passati, Di Natale a guidare l’attacco e Muriel ormai diventato una certezza risolti i problemi di inizio campionato scorso. Dietro la guida sarà sempre quella di Danilo, insieme a Domizzi e con Hertaux e Naldo a giocarsi il posto. Anche a centrocampo probabilmente ci saranno poche novità con i noti soliti: Pinzi, Allen, Pereyra, più Basta e Silva esterni. Ci sono ovviamente i nuovi pronti ad essere lanciati, come quel Nico Lopez intorno al quale c’è molta curiosità. La partenza sarà contro la Lazio all’Olimpico, ma inutile negarlo l’obiettivo, seppur proibitivo, è quello di rimontare l’1-3 contro lo Slovan. Sulla carta sembra una rimonta impossibile, ma tante volte in questi 3 anni l’Udinese ha fatto molto di più di quanto pronosticato.

In campo – L’udinese arriva all’inizio in campionato sicuramente più avanti fisicamente rispetto a tante altre, visto già i 3 impegni ufficiali disputati. Oltre alle sfide di Europa League spiccano le amichevoli contro il Leverkusen (persa 3 a 0), il Qpr (vinta 2-1), contro l’Atalanta persa per 2-5 e la vittoria nell’ultima contro il Venezia per 2 a 0.

Voto precampionato: 6

Obiettivo: Europa League

di Cristiano Checchi 

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