Roma, sale la febbre per la 24h di Mountain Bike. Ecco le ultime novità

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Traguardo raggiunto- E’ stato, da pochi giorni, raggiunto il traguardo dei 1000 iscritti, obiettivo che l’organizzazione della 24h di Roma si era prefissata per questa ottava edizione e numero con il quale, il Comitato, era deciso a chiudere l’accesso di partecipazione. Vista, però, l’alta richiesta di iscrizioni, la 24h di Roma, ha deciso di allargare la registrazione all’evento ad ulteriori 200 bikers, ai quali verrà garantito il pacco gara, contenente gli occhiali tecnici NRC.  

L’evento (13-14-15 settembre) avrà il Patrocinio della Regione Lazio. Il Presidente Nicola Zingaretti si è detto, infatti, entusiasta della manifestazione e crede nel successo dell’iniziativa. La 24h di Roma gode, inoltre, dell’illustre Patrocinio del C.O.N.I Comitato Regionale Lazio, della Federazione Ciclistica Italiana, del Comitato Nazionale Italiano Fair Play, dell’Ufficio per le Attività Sportive VV.f e del Parco Regionale dell’Appia Antica.

In questa edizione saranno presenti team dei Vigili del Fuoco provenienti dai Comandi provinciali di tutta Italia per il campionato nazionale; la 24h sarà la tappa finale del circuito ciclistico vv.f. ed infatti, al termine della gara, si svolgeranno le premiazioni dei vincitori della classifica del 2013.

Prevista per giovedì 25 luglio la Conferenza stampa di presentazione dell’evento, presso lo Sporting Club  Paradise, sito in via delle Capannelle 134.

Nasce la 24h Roma Sport- “La 24h di Roma attira, ogni anno, bikers da tutta Italia ed il suo successo ci rende orgogliosi e propositivi verso il futuro – ha affermato l’organizzatore, Claudio Vettorel; –Quest’anno volevamo, però, creare qualcosa di innovativo, qualcosa che potesse attrarre non solo il ciclista, ma tutti gli sportivi. E’ nata, così, la 24h Roma Sport, con l’idea di concedere a chiunque la possibilità di usufruire di uno spazio verde all’aperto, di un’oasi lontana dal traffico cittadino. Diverse realtà sportive dislocate in un unico grande evento”.

Gli organizzatori della 24h di Roma festeggiano, dunque, 8 anni di successi con numerose attività volte a stupire il grande pubblico. Per l’occasione la manifestazione apre a tutte le realtà sportive: è questa la grande innovazione proposta dal Comitato Organizzatore.

Tra le novità la costruzione di una vera e propria palestra a cielo aperto in collaborazione con lo Sporting Club Paradise, circolo sportivo che sorge su Via di Capannelle, a due passi dal Parco degli Acquedotti, l’accogliente scenario che, a settembre, farà da sfondo all’evento.

Circa 900mq di area adibita a corsi di salsa, zumba, pilates, posturale, functional training, pump, step tonic, circuit pilates, total body, ginnastica dolce, danza hip pop e street soccer con maestri di fama nazionale.

La 24h Roma Sport si avvarrà, inoltre, della proficua collaborazione della Federazione Italiana Scherma (Comitato regionale Lazio e Comitato provinciale di Roma), dell’Associazione Italiana Cultura e Sport, dell’ASD Appia Rugby e della Federazione Italiana Canoa e Kayak, che, all’interno della 3 giorni di total sport, organizzeranno tornei e dimostrazioni.

Il programma della 24h Roma Sport prevede, inoltre, l’istallazione del villaggio “Pompieropoli”, dedicato ai bambini, a cura del Comando provinciale VV.f di Roma.

La 24 h Roma Sport e non solo.- Il grande successo di pubblico ha, negli anni, consolidato due eventi a cui il Comitato Organizzatore tiene particolarmente: la 24 minuti riservata esclusivamente ai bambini, e la ciclopedalata nella storia, ribattezzata come la “Roma Bike Night”. Quest’ultima nasce dal desiderio di appassionati e atleti, in attesa dell’inizio della competizione, di percorrere, partendo dal Parco degli Acquedotti, gli angoli più suggestivi della Capitale. La volontà è quella di avvicinare le persone alle bellezze della natura e al fascino storico della città di Roma, sempre nel pieno rispetto dell’ambiente.

La 24 minuti si prefigge, invece, lo scopo di portare il messaggio della bicicletta, quale mezzo per una mobilità eco-sostenibile e strumento per uno sport sano, a contatto con la natura.

di Lorenza Santangelo 

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