Eurocalcio. Arsenal è preliminare di Champions League, Tottenham in Europa League. Adiòs Mou. Bundesliga al cardiopalma

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Tempo di addii in Inghilterra, Mancini saluta i suoi tifosi acquistando uno spazio sul Manchester Evening News, bello il suo messaggio, ringrazia i tifosi e l’ambiente per i 3 anni trascorsi insieme,  indimenticabili e pieni di soddisfazioni. Belle anche le dichiarazioni di Ferguson, che è vicino al tecnico jesino e non si capacita di questo addio.

Nell’ultima giornata di Premier, il West Bromwich e il Manchester United salutano con i fuochi d’artificio Alex Ferguson. 5 a 5 il risultato finale. Prestazione superlativa di Lukaku, autore di una tripletta, nelle cinque reti del Manchester c’è la ventiseiesima di Robin Van Persie è la rete che conferisce all’attaccante olandese il titolo di capocannoniere. L’Arsenal vince sul Newcastle per 1 a 0, rete di Koscielny. Vince anche il Tottenham grazie alla straordinaria rete del solito Bale proprio allo scadere, ma non basta: sono i gunners ad arrivare sopra agli spurs e a conquistare un posto nei preliminari di Champions. Sarà grande Europa anche per il Chelsea di Benitez, che saluta Londra dopo aver raggiunto ottimi risultati. I blues battono l’Everton con le reti degli spagnoli Mata e Torres. Nonostante la sconfitta contro il Tottenham, Di Canio salva i black cats. Il Sunderland conclude la Premier in quartultima posizione, il Wigan impatta in casa contro l’Aston Villa, 2 a 2 il riusltato finale, per i neo campioni di FA Cup è retrocessione. Batosta per il Wigan che aveva portato i suoi tifosi al settimo cielo dopo la vittoria in coppa ed ora affronterà l’incubo seconda divisione, batosta anche economica poiché il Wigan sarà costretto ad affrontare l’Europa League senza i 45 milioni di sterline dei diritti tv.

In Spagna, Mourinho dice addio al Real Madrid e lo fa nel modo peggiore, ovvero perdere la finale di Coppa del Re contro i cugini dell’Atletico Madrid. Mourinho tornerà al Chelsea di Abramovic. Lo Special One ha tracorso tre stagioni al Real Madrid conquistando 3 trofei proprio come Mancini al City, ma a differenza del tecnico italiano, raramente è stato apprezzato dalla dirigenza e dai tifosi, forse perché tutti si aspettavano che avrebbe riportato la coppa dalle grandi orecchie. Ancora lotta aperta per la Champions tra Real Sociedad e Valencia che a due partite dal termine si ritrovano a pari punti. Stesso discorso per la zona retrocessione, che vede la rovinosa caduta del Real Saragozza in casa contro l’Atletico Bilbao, 1 a 2 il risultato finale. La vittoria del Deportivo la Coruña, permette il sorpasso ai galiziani proprio ai danni del Saragozza, ma tutto è ancora da decidere.

Anche in Germania si chiude il campionato di Bundes. I tedeschi guadagnano meritatamente il titolo di campionato più affascinante di questa stagione, a dimostrazione di ciò le prime della classe si sfideranno in finale di Champions League. Il Bayern vince in rimonta contro il Borussia Monchengladbach, 3 a 4 il risultato finale, Robben e Ribery i migliori in campo per i bavaresi. Schalke 04 e Friburgo si giocano l’ultimo posto disponibile per i preliminari di Champions League; è uno scontro equilibrato tra le due, fino all’autorete di Julian Schuster che regala la quarta piazza allo Schalke 04. Friburgo e Eintracht in Europa League. Il Bayer Leverkusen è saldamente terzo in classifica e vince in trasferta contro l’Amburgo con la rete allo scadere di Kießling, che con i suoi 25 è il capocannoniere della Bundes. Augsburg e Hoffenheim sorpassano il Fortuna D. e lo condannano alla retrocessione. L’Hoffenheim vince una partita incredibile contro il Borussia Dortmund. Salihovic tasforma due rigori, concessi negli ultimi minuti del match. Schmelzer  pareggia i conti per il Borussia, ma il gol viene annullato per la posizione irregolare di Lewandowski. L’Hoffenheim si giocherà lo spareggio per la permanenza in Bundesliga contro il Kaiserslautern. Addio di Tomas Schaaf, che lascia la guida del Werder Brema dopo 14 anni. Schaff il guru del calcio offensivo tedesco, lascia il Werder dopo aver conquistato la Bundesliga nel 2004 e 4 coppe di Germania.

Lorenzo Centioni

 

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