Euro 2012: Couchsurfing, viaggiare social e a costo zero

0 0
Read Time2 Minute, 16 Second

di Pietro Falco

Parte il campionato europeo di calcio e con esso partono, nel vero senso della parola, anche migliaia di tifosi. Voli low cost, navette e scarpe comode per grandi scarpinate, ma da qualche parte si dovrà pur dormire.

Couchsurfing, il viaggio social a costo zero – Ostelli, strutture ricettive ed affitta camere non mancano però nell’era del web c’è chi trova comunque il modo di risparmiare quei soldi per il pernottamento.
Sono i couchsurfers, dal nome del network di cui fanno parte: CouchSurfing, letteralmente “fare surf sui divani”.
La comunità di viaggiatori/surfers è di circa tre milioni di persone in tutto il mondo e la filosofia alla base del progetto è semplice e soprattutto al passo coi tempi: ho un divano letto, se capiti in città e ti serve un tetto sulla testa ti ospito io, in cambio vorrei sapere di più sulla tua cucina, sui tuoi costumi e delle esperienze intorno al mondo che hai fatto, magari mentre mangiamo tagliatelle al ragù bolognese, not spaghedi.
Ogni città e nazione ha una propria comunità ed in questi ultimi mesi gli host (chi apre la propria casa) di Ucraina e Polonia sono indaffaratissimi nel cercare di rispondere ad un grande numero di richieste d’ospitalità provenienti da tutto il mondo. Sono stati creati sul sito gruppi Euro2012 per lo scambio di informazioni e biglietti per i match, con i “responsabili” di zona pronti a dispensare consigli su dove mangiare, come spostarsi da uno stadio all’altro, da una città all’altra, ma ciò che rende sempre le esperienze di couchsurfing uniche non è certo il lavoro da agenzia di viaggi gratuita bensì l’opportunità di conoscere un nuovo luogo con qualcuno che lì ci è nato e cresciuto.

Il programma per Euro2012Eventi in Polonia Eventi in Ucraina 
 Come dicevamo, gli utenti polacchi e ucraini hanno preso il campionato europeo di calcio e l’hanno trasformato in una vera e propria esperienza social, ogni partita sarà preceduta da meeting,flash mob e tour per la città. La partecipazione è libera, gratuita ed incentivata al massimo, bisogna solo portare il proprio buonumore e lasciare a casa le rivalità da Hooligans.Nel couchsurfing, infatti, è facile veder cadere barriere culturali che altrove fanno vittime innocenti, mentre si beve un bicchiere di birra; in un periodo di crisi economica e di valori a tutte le latitudini toccare con mano (chi scrive è membro attivo dal 2009) la possibilità d’abbattere preconcetti e strambi luoghi comuni offre una speranza in più per il futuro.
Preparate il vostro backpack e partite per questo viaggio sull’onda dei cuscini perchè se la connessione a banda larga vi ha portato in rete, ora la rete vi riporta in strada, anzi, nelle strade da Hong Kong a Montréal.

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleppy
Sleppy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *