Si è spento Giap, il generale che sconfisse Francia e Stati Uniti
di Cristiano Checchi
Si è spento, venerdì 4 ottobre, all’età di 102 anni il Generale Vo Nguyen Giap. Si è goduto la vecchiaia il Generale Giap. Arrivare a 102 anni è privilegio di pochi, lo è stato per l’uomo capace di battere prima i francesi e poi gli americani.
Ecco chi è stato Giap: il generale capace di pensare e organizzare la battaglia di Diem Bien Phu nel 1954, capace di portare il Vietnam alla vittoria contro il colonialismo francese nella Guerra d’Indocina (prima parte di quella che è poi diventata la guerra del Vietnam). L’uomo che alla guida delle forze vietnamite è stato capace di tenere testa all’esercito e alla forza dell’imperialismo americano, portato in Vietnam da quella ceca paura della “teoria del domino”, guidato nella giungla dalla paura di un espandersi del comunismo sovietico o cinese nel sud-est asiatico. Una guerra alla fine vinta nel 1975 con la caduta di Saigon e del Vietnam del Sud.
Un figura mitizzata, divenuta leggendaria; un eroe nazionale e idolo di generazioni di ragazzi tra gli anni sessanta e ottanta, che ha ricevuto meriti e onori praticamente da tutti, anche dai nemici. È stato l’emblema (insieme ad Ho Chi Minh) della sfide impossibili, di quelle giocate ad armi impari ma alla fine vinte: un Davide al comando di un esercito rurale, capace di battere i soldi di un Golia perennemente impantanato nel fango della giungla e bloccato da certezze e convinzioni sbagliate.
La carriera politica, trascorsa affianco di Ho Chi Minh, padre della patria e guida alla ricerca dell’unità nazionale, lo ha visto ricoprire il ruolo da lui sempre voluto, quello di Ministro della Difesa anche dopo l’unità, e successivamente quello di vice primo ministro.
La vittoria nella famosa battaglia di Diem Bien Phu contro i francesi, è lo specchio delle capacità organizzative, strategiche e psicologiche del Generale; attento a tutte le mille sfaccettature di un conflitto militare, a partire dalle componenti politiche. Sempre pronto a cercare di sfruttare il famoso “momento favorevole”, Giap si è reso protagonista anche dell’Offensiva del Tet del 1968. Azione che, anche se non ebbe un grandissimo successo sul campo, lo ebbe al di fuori, rappresentando una vera e propria mossa di propaganda che svegliò il Congresso degli Stati Uniti e l’opinione pubblica americana da un torpore causato dalla sbagliata convinzione di ottenere una vittoria facile e scontata in Vietnam.
Di lui non restano solo pagine di guerra e di battaglie, ma anche pagine scritte in opere autobiografiche, che permettono a chi avrà voglia, di conoscere meglio il Generale Vo Nguyen Giap, l’uomo che sconfisse Francia e Stati Uniti d’America.