Serie A. Qui Fiorentina: bene il debutto contro il Grasshoper. Lunedì si comincia contro il Catania

0 0
Read Time2 Minute, 37 Second

È ormai arrivata la pace a Firenze. Dall’arrivo di Vincenzo Montella i viola sono entrati in un limbo fatto di bel gioco e serietà dentro e fuori dal campo. Il campionato scorso ha rischiato di essere leggendario, con la Champions sfumata per pochissimo, ma quello di quest’anno può essere quello della consacrazione. Ieri sera gli uomini di Montella hanno dato il via alla stagione e l’hanno fatto nel modo migliore nell’andata dei playoff di Europa League. La sfida contro il Grasshoper non era delle più proibitive, ma tornare dalla Svizzera con l’1-2 lascia abbastanza tranquilli in vista del ritorno a Firenze. Non sono arrivati gli squilli dei tanto attesi Rossi e Gomez (che però ha propiziato autogol del 2 a 0), ma sono arrivate le conferme del solito Borja Valero, di Cuadrado autore dello splendido gol del vantaggio, di Aquilani e Ambrosini. L’unica pecca il calo fisico nel finale che però è quasi normale in questo momento della stagione. A rendere un po’ più complicato il ritorno al Franchi ci ha pensato Anatole, ma questa Fiorentina ha almeno un piede nella fase a gironi di Europa League.

Il mercato – Della Valle, Pradè e Montella. È questo il trio che ormai da due anni sta operando sul mercato come poche altre stanno facendo. Gli arrivi della scorsa estate hanno rigenerato una squadra presa sul ciglio del baratro, quelli di quest’anno la puntellano per riprovare l’assalto alla Champions League. Mario Gomez è il fiore all’occhiello, ma ci sono anche Ambrosini (quantità e voglia di riscatto) preso a zero, Joaquin esperienza, e molta, in Europa e I’ex rosanero Ilicic. L’altra vittoria di Montella è sicuramente quella di aver tenuto il suo pupillo Pizarro, i malumori dopo la Champions fallita sembravano averlo portato lontano da Firenze, invece alla fine il mediano è rimasto per guidare almeno ancora un anno il centrocampo viola. Resta il punto interrogativo del portiere con Neto che sarà il primo con Viviano tornato a Palermo, il brasiliano dovrà però dimostrare ancora tanto. La squadra ha poi salutato lo jojo Jovetic (cessione che ha portato 30 milioni in società), e probabilmente saluterà anche Ljajic, visto che il giovane serbo di rinnovare il contratto proprio non ne vuole sapere. Andrea Della Valle in merito è stato chiaro, non ci sarà un altro caso Montolivo, perdere un talento del genere a zero sarebbe un autogol che le case della Fiorentina, seppur in buone condizioni, non possono permettersi.

In campo – Le amichevoli ormai sono andate in cascina e si sono chiuse con due brutte sconfitte contro gli avversari più prestigiosi: 2 a 0 contro il Villareal e 3 a 0 contro lo Sporting Lisbona, tutto è stato cancellato però dalla vittoria nella prima sfida vera di questa stagione contro il Grasshoppers. Nella prima di campionato, lunedì sera, la squadra riceverà l’abbraccio dei tifosi contro il Catania, sarà l’inizio di una stagione che la Fiorentina potrà passerà tra le certe protagoniste.

Voto precampionato: 5,5 (anche se il preliminare lo alza almeno a 7)

Obiettivo: Terzo posto – fare strada in Europa League

di Cristiano Checchi 

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleppy
Sleppy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *