Serie B, playout: Sampdoria salva, la Salernitana scende in C
La Sampdoria raggiunge la salvezza e resta in serie B dopo il playout disputato contro la Salernitana e che ha visto i liguri centrare la permanenza nel campionato cadetto in una sfida, quella dell’Arechi, che ha visto la gara interrotta al 65′ per lancio di oggetti da parte della tifoseria campana.
Il 2-0 ottenuto all’andata a Genova poneva la Sampdoria in una posizione di chiaro vantaggio nei confronti di una Salernitana costretta a ribaltare la situazione vincendo con due gol di scarto sui doriani. Primo tempo spigoloso, ma Samp in discreto controllo, poi nel finale i due episodi che indirizzano la sfida: prima il gol annullato a Ferrari per fallo di mano dello stesso difensore, poi il vantaggio della Sampdoria con Massimo Coda.
E’ la svolta perché alla Salernitana cedono i nervi e i blucerchiati controllano senza affanni il finale di tempo, quindi piazzano il colpo del ko ad inizio ripresa col raddoppio firmato da Sibilli; 2-0 e Sampdoria ormai salva. Qui entrano in scena i tifosi della curva granata che lanciano petardi e seggiolini in campo obbligando l’arbitro Doveri a sospendere per due volte la partita tentando di riprenderla, salvo poi chiuderla definitivamente.
La Salernitana avrà partita persa 3-0 a tavolino ma la sostanza non cambierà, così come il verdetto: campani retrocessi in serie C e passati in un anno dalla prima alla terza serie, doriani che mantengono la B; ad Evani è riuscito il miracolo, a Pasquale Marino no. Salernitana, Brescia, Cittadella e Cosenza sono, dunque, le quattro retrocesse dal campionato cadetto.
di Marco Milan