Serie B, 28° giornata: il Sassuolo batte il Pisa e vede la serie A
La 28° giornata di serie B certifica virtualmente la promozione del Sassuolo che batte il Pisa nello scontro diretto e sale a +8 sui toscani secondi e a +14 sullo Spezia terzo, numeri che rendono la resistenza delle rivali praticamente inesistente.
Il Sassuolo, dunque, è a un passo dal ritorno in serie A dopo una sola stagione. L’1-0 contro il Pisa mette una seria ipoteca sulla promozione e sul primo posto degli emiliani che battono la seconda della classe spedendola a -8 ed aumentano pure il vantaggio sul terzo posto, occupato dallo Spezia che non va oltre l’1-1 a Bolzano e scivola a -14. Serrata, così, appare solamente la lotta per la seconda promozione diretta, circoscritta appunto a Pisa e Spezia, divise da 6 punti e con lo scontro diretto in programma in Liguria proprio la prossima settimana.
Al quarto posto c’è il Catanzaro, bloccato però sul pari casalingo dalla Reggiana, così come pareggia anche la Cremonese a Carrara, mentre risalgono il Cesena ed il Palermo che vincono in casa rispettivamente contro Salernitana e Brescia. Chi, invece, esce male dal turno di campionato è la Juve Stabia, sconfitta in casa dal Cittadella, mentre in coda è fondamentale il successo del Frosinone sul Mantova nel giorno del debutto sulla panchina gialloazzurra di Bianco. Pari, infine, fra Bari e Sampdoria e fra Modena e Cosenza coi calabresi sempre ultimi nonostante un altro cambio in panchina con l’arrivo di Belmonte, ex tecnico delle giovanili rossoblu.
Sempre un trio al comando della classifica con 13 reti: Iemmello (Catanzaro), F. Esposito (Spezia) e Laurienté (Sassuolo), seguiti a 12 da Adorante (Juve Stabia). A 10 gol c’è Shpendi (Cesena), a 9 Pierini (Sassuolo), Tramoni (Pisa) e Vazquez (Cremonese).
CLASSIFICA: Sassuolo 65; Pisa 57; Spezia 51; Catanzaro 43; Cremonese 42; Cesena 40; Juve Stabia 39; Bari e Palermo 38; Modena 35; Cittadella 33; Carrarese 32; Reggiana 31; Sampdoria, Brescia e Sudtirol 30; Mantova 29; Frosinone 27; Salernitana 26; Cosenza (-4) 22.
di Marco Milan