Champions League, il City in Ucraina contro i fantasmi europei, ostacolo PSV per l’Atletico
Dopo oltre due mesi d’astinenze la Coppa dalle grandi orecchie entra finalmente nella fase clou; dopo le prime quattro gare disputatesi settimana scorsa (con i successi di Benfica, PSG, Real Madrid e Wolsfburg), si andrà completando tra martedì e mercoledì di questa settimana l’andata degli Ottavi di finale della Champions League. Dopo aver analizzato nella giornata di ieri Juve-Bayern e Arsenal-Barcellona, focalizziamoci sulle ultime quattro squadre impegnate negli Ottavi di finale dell’ex Coppa dei Campioni.
DINAMO KIEV – MANCHESTER CITY
L’ottavo di finale sognato (e sfumato) dalla Juventus, vede gli avversari nel girone dei piemontesi vedersela con gli ucraini della Dinamo Kiev, capaci di eliminare il Porto durante la fase a gruppi.I Citiziens non attraversano il loro momento di forma più esaltante in stagione, come se l’annuncio dell’arrivo di Guardiola in estate abbia in una certa misura delegittimato, agli occhi dello spogliatoio, il cileno Pellegrini. Reduce da dai due scontri diretti persi in casa negli ultimi due turni di Premier (1-3 con il Leicester, 1-2 con il Tottenham), a complicare le cose in casa Manchester City è stata la fragorosa sconfitta maturata per 1-5 in Coppa di Lega (per un City imbottito di riserve) al cospetto del Chelsea; a Pellegrini, non rimane che l’Europa. Sopresa tra le più belle della fase a gironi della Champions, la Dinamo Kiev teme, oltre al Manchester City, la lunga sosta dettata dallo stop del campionato ucraino, cui si è sopperito con una lunga serie di amichevoli. Capaci di mettere in evidenza un collettivo solido e alcune buone individualità (Danilo Silva e Yarmolenko, tra gli altri), gli ucraini uscirono vittoriosi dall’unico doppio confronto sostenuto il City (0-1 e 2-0 negli Ottavi di Finale dell’edizione 2010/11 dell’Europa League), e cercheranno di sfruttare al loro vantaggio la tradizione negativa del City in Europa per rendere memorabile la campagna europea 2015/16.
Meno marcato di quanto impongono le figurine, il pronostico è comunque indirizzato in favore del Manchester City, che cercherà di non farsi rompere le uova nel paniere dagli ucraini.LE PERCENTUALI: Dinamo Kiev 35-40 % – Manchester City 60-65%.
PSV EINDHOVEN – ATLETICO MADRID
Altra grande sorpresa della fase a gironi, il PSV ha difatto eliminato dalla Champions League nientemeno che il Manchester United di Louis van Gaal. Secondi nel proprio raggruppamento alle spalle del Wolfsburg, gli olandesi venderanno cara le pelle in un Ottavo di finale che li vede recitare la parte di Davide, contro un Atletico Madrid che Golia ci è diventato negli ultimi anni grazie al fenomenale lavoro di Diego Pablo Simeone, capace di rendere l’Atletico l’unica alternativa di livello in Spagna a Real Madrid e Barcellona.
Mix equilibrato di calciatori oramai maturi (come Hector Moreno, Guardado e Luuk de Jong) e giovani prospetti dal sicuro avvenire (tra cui Gaston Pereiro, Maher, Luciano Narsingh e Locadia), il PSV Eindhoven di Philippe Cocu non ha avuto pietà per nessuno degli avversari incontrati al Philips Stadium in questa campagna europea (Manchester United, Wolfsburg, CSKA Mosca), e si prepara ad affilare le armi in vista dell’impegno contro l’Atletico Madrid di Simeone in una gara che, non giocando da favoriti, gli olandesi potrebbero affrontare con la giusta spensieratezza.
Dopo un avvio di stagione complicato, causa anche il corposo rimescolamento estivo, l’Atletico del Cholo Simeone ha trovato finalmente una sua fisionomia definitiva, mescolando vecchi e nuovi calciatori in una combo potenzialmente capace di dare vita a un nuovo intenso ed appassionante capitolo di “cholismo”. Partito verso la Cina l’equivoco Jackson Martinez, le chiavi dell’attacco biancorosso sono saldamente affidate a un Griezmann sempre più protagonista, cui si affiancano un Luciano Vietto più addentro ai meccanisimi madrileni e Ferreira Carrasco come valida alternativa. Con la Liga quasi ipotecata dal Barca quello europeo rimane, per l’Atletico come per il Real, l’unico palcoscenico dal padrone ancora incerto; difficile, ma non impossibile, ipotizzare l’Atletico percorrere fino alle fasi finali della compezione. Il cholismo, d’altonde, ha già sorpreso l’Europa una volta.
Il pronostico vede chiaramente in vantaggio gli spagnoli, che forti di un maggior tasso tecnico, maggior esperienza e maggior caratura internazionale non dovrebbero aver problemi, nei 180 minuti, ad aver la meglio sugli olandesi. LE PERCENTUALI: PSV Eindhoven 20% – Atletico Madrid 80%.
di Michael D’Costa