Libri – Quando la guerra forgia l’uomo
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LIBRI – Come tanti altri, Sono ancora un uomo di Laura Hillenbrand è uno di quei libri che viene poi trasformato in film. In questo caso è stata la bellissima Angelina Jolie che si è messa alla prova “traducendo” il libro in un film dal titolo Unbroken, in uscita nelle sale italiane il 29 gennaio 2015.
In attesa di vedere il film, però, abbiamo deciso di leggere prima il libro, per poter poi valutare al meglio il lavoro di regista della Jolie.
Sono ancora un uomo è tratto dalla storia vera di Louis Zamperini, americano figlio di immigrati italiani, che è riuscito ad affermarsi grazie all’atletica leggera e addirittura a partecipare alle olimpiadi di Berlino del 1936. In effetti, per quanto sia stata per lui una grandissima opportunità, lo ha anche spinto direttamente nelle braccia del nemico e ad una serie di disavventure che metteranno a dura prova il suo coraggio e stoicismo. Louis viene infatti reclutatato, nel 1940, nell’aviazione militare degli Stati Uniti.
Nel maggio del 1943, il bombardiere americano su cui era il protagonista precipita nel mezzo dell’Oceano Pacifico: dopo aver percorso 3200 chilometri in mare, sbarcato su un’isola giapponese, per due anni passa da un campo di prigionia all’altro, incontrando sadici aguzzini e misurandosi ogni giorno con la possibilità di essere ucciso, fino alla resa del Giappone e alla liberazione.
Conclusa la guerra, ovviamente Zamperini sarà messo a dura prova dalla sua stessa coscienza, che lo tormenta nel sonno con gli incubi e lo porta all’alcolismo. Fortunatamente, il matrimonio con una ragazza di buona famiglia e la riscoperta della fede, lo porterano indietro dall’oblio in cui era caduto.
C’è da dire che questo volume, è molto avvincente – come quasi tutti i libri che narrano di eroi della Seconda Guerra Mondiale – e a tratti sembra quasi di potersi figurare mentalmente come certe scene sarà riportate nel film.
Sembra facile scrivere un libro che narri delle vicende della Grande Guerra, perché da sempre appassionano i lettori, ma questo volume ha qualcosa in più, forse grazie al duro lavoro di interviste che la Hillenbrand ha fatto con il protagonista – tra l’altro spentosi nel luglio 2014.
Interessantissima biografia di un uomo che ha saputo combattere per migliorare la sua vita, sopravvivere e non farsi abbattere dalle angosce e sofferenze inimmaginabili della guerra. Zamperini, nonostante tutto, non perde mai né l’anima né la ragione ed è l’esempio perfetto di cosa il vero coraggio voglia dire.
Questo caso editoriale negli Stati Uniti, con oltre 3 milioni di copie vendute, è sicuramente un libro che ci fa riflettere su tutte le cose che diamo per scontate.
di Arianna Catti De Gasperi
