L’angolo del mercato — Il Napoli regina. Continua la telenovela Sneijder
di Giovanni Fabbri
Si è conclusa anche la seconda settimana del calciomercato di gennaio. Le trattative cominciano veramente ad entrare nel vivo e i contatti tra i club diventano frenetici. Le squadre più attive e che, fino a questo momento, si sono rafforzate di più sono Napoli e Palermo, due formazioni che forse devono recuperare qualcosa per provare a raggiungere gli obiettivi stagionali, scudetto per gli azzurri e salvezza per i rosanero. Ecco allora che De Laurentis ha ufficializzato, proprio nel corso di questa settimana, Armero dall’Udinese e Calaió dal Siena. L’esterno sinistro sudamericano è arrivato a Castelvolturno con la formula del prestito con diritto di riscatto della metà, soluzione simile per la punta che potrà essere riscattata completamente a fine campionato. Il Palermo, visti i non pochi problemi riscontrati nel reparto difensivo, è corso ai ripari con due calciatori provenienti proprio dal Napoli, dopo Salvatore Aronica, giovedì scorso il presidente Zamparini ha ufficializzato anche l’acquisto di Andrea Dossena (prestito semestrale con diritto di riscatto). I siciliani però non intendono fermarsi, per Sorrentino sembra questione di ore, mentre si continua a sognare per Diego Buonanotte, talentuoso attaccante argentino del Malaga.
Bene anche la Fiorentina. I viola sembra stiano proseguendo la campagna acquisti dell’estate portando a termine colpi mirati e di qualità. Dopo il grande acquisto di Giuseppe Rossi, giocatore che se recupererà la miglior condizione sarà fondamentale, Pradè sta limando gli ultimi dettagli per portare a Firenze Marcelo Larrondo, attaccante del Siena.
Positiva anche la valutazione del mercato della Juventus. I bianconeri non sono particolarmente attivi ma, avendo a disposizione un’ottima rosa, possono permettersi piccoli colpi studiati che non vadano ad alterare l’equilibrio fin qui trovato. Il colpo Peluso va proprio in questa direzione. Si continua poi a cercare una punta e, viste le difficoltà economiche nel tentativo di raggiungere Drogba, molto viva sembra essere la pista che porta a Lisandro Lopez del Lione, in alternativa si pensa a Ciro Immobile del quale i bianconeri possiedono già la metà. Valutazione molto negativa invece per il mercato del Siena che sembra stia smantellando la squadra con sei mesi d’anticipo. La sensazione è che neanche il presidente Mezzaroma creda più alla salvezza della sua squadra. Così, dopo aver perso Calaió, i toscani si priveranno anche di Larrondo che, come detto, andrà a Firenze e di D’Agostino al quale sono interessate molte società. Intanto l’acquisto di Della Rocca dalla Fiorentina non sembra essere in grado di risolvere i problemi dei toscani.
I giudizi sono sospesi per le altre squadre che ancora attendono il momento opportuno per portare a termine acquisti o cessioni.
L’Inter di Andrea Stramaccioni, dopo aver preso Rocchi dalla Lazio come vice-Milito, è alle prese con la difficile cessione di Sneijder al Galatasaray, trattativa che sta assumendo i contorni di una vera telenovela, e con il tentativo di prendere Francesco Lodi dal Catania. In attesa di novità si continua a lavorare per chiudere entrambe le trattative. Il Milan, dopo la cessione di Pato, presentato venerdì dal Corinthians, ha messo a segno un colpo di prospettiva: Riccardo Saponara dall’Empoli. Il centrocampista offensivo classe ’91 arriverà a giugno prossimo in comproprietà per 2,1 milioni e con un contratto da 350 mila euro annui per 5 stagioni. Le due romane stanno invece alla finestra, il loro mercato dipenderà probabilmente dagli introiti che riusciranno ad avere da alcune cessioni. Walter Sabatini, in attesa di sbloccare la cessione di Marquinho al Gremio, ha come priorità un terzino destro, si tengono d’occhio Bellomo del Bari e Wallace del Chelsea. La Lazio invece è alla ricerca di un centrocampista; la pista Lampard sembra essersi raffreddata, si parla allora di Casemiro e Kuzmanovic, ma entrambe le trattative sono ancora in fase embrionale.