La7, chiude L’infedele ma non è l’addio di Gad Lerner

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di Pierfrancesco Demilito

Proprio la scorsa settimana ci auguravamo un forma alternativa al classico talk show politico e probabilmente le nostre speranze non cadranno nel vuoto. In queste ore, infatti, è arrivato l’annuncio di Gad Lerner: quella in onda questa sera su La7 sarà l’ultima puntata de L’infedele. Quando la rete ha proposto uno spostamento nel palinsesto, visto l’affollamento dei talk nel lunedì sera (Del Debbio e la coppia Fazio/Saviano), il giornalista nato a Beirut ha capito che era il momento di staccare la spina. “Il programma è senz’altro maturo, forse anche logoro come il suo conduttore – scrive lo stesso Lerner sul suo Blog del bastardo – ma per quel che ha rappresentato nella costruzione del progetto di La7 non è davvero il caso di strattonarlo”. Nella prima serata del lunedì, La7 sfiderà le altri reti con Piazzapulita. Un ruolo difficile, quello affidato a Corrado Formigli, a cui Lerner con un “largo ai giovani” dà il benvenuto.

Lerner per la televisione italiana è stato un vero e proprio innovatore. Con Profondo Nord e Milano, Italia è stato il primo ad affrontare e a raccontare il fenomeno della Lega Nord, nel suo discorso di dimissioni da direttore del Tg1 denunciò in diretta di aver ricevuto dall’allora presidente della Commissione di Vigilanza RAI – Mario Landolfi di Alleanza Nazionale – un bigliettino in cui gli veniva chiesto di “sistemare una persona”. E anche nella sua ultima esperienza a La7, grazie ad un parterre a dir poco particolare, è riuscito a modificare, seppure solo in parte, il modo classico di fare un talk show politico. Nei dieci anni de L’infedele, inoltre, non sono mancate puntate speciali che hanno ricordato il vecchio Lerner di Milano, Italia, come quella trasmessa in diretta, poco dopo lo scoppio del bubbone Ilva, in una caldissima piazza di Taranto. Una puntata che Lerner condusse in modo impeccabile e anche con un certo coraggio.

E’ evidente che un tale rivoluzionario fermo non ci può stare e, infatti, la chiusura de L’infedele non equivale all’addio di Lerner alla Tv. Dal prossimo 25 gennaio, scrive sul suo blog, tornerà in onda in seconda serata con un programma che si ripromette di “superare la formula del talk show”. Non vediamo l’ora. Non si può, non si deve rottamare tutto.

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